
La S.S. Sambenedettese al Liceo Rosetti
San Benedetto Del Tronto - Presenti il Direttore Generale, avvocato Andrea Gianni, ed i calciatori Kevin Candellori e Matteo Patti, accompagnati da Simona Piergallini (marketing) e Maurizio Di Ubaldo (ufficio stampa).

Incontro rossoblù al Liceo Rosetti di San Benedetto del Tronto, una delegazione della S.S Sambenedettese calcio ha preso parte all’incontro che rientra nel progetto di Alternanza scuola - lavoro “Dalla realtà alla scrittura” che coinvolge la classe III B. Della Samb hanno partecipato il Direttore Generale, avvocato Andrea Gianni, i calciatori Kevin Candellori e Matteo Patti, insieme a Simona Piergallini (marketing) e Maurizio Di Ubaldo (ufficio stampa).
L’incontro si è concretizzato con una intervista di classe e successivamente in un breve confronto in aula magna con gli studenti impegnati nell’assemblea d’istituto.
Alla Dirigente Scolastica Stefania Marini è stato consegnato, dai calciatori, un gagliardetto della Sambenedettese Calcio.
Durante l’intervista i giocatori Kevin Candellori e Matteo Patti hanno raccontato la loro passione per il calcio sottolineando l’importanza del sacrificio che compiono gli sportivi perchè, “nel momento in cui da dilettanti si diventa professionisti, il calcio si trasforma in un lavoro che richiede sacrificio ed uno stile di vita in linea con gli obiettivi da raggiungere”.
Altro tema fondamentale preso in considerazione dai ragazzi è stato proprio il rapporto che un agonista ha con lo studio e quindi con la scuola. Il Direttore Generale Andrea Gianni ha sottolineato l’importanza della cultura per uno sportivo, infatti, a tal proposito, ha dichiarato: “senza cultura non c’è sport e senza sport non c’è cultura”; inoltre “una migliore preparazione culturale offre la possibilità di percorre nel mondo del calcio altre strade, parallele all’agonismo, come quella aperta dalla scuola di Coverciano per dirigenti” ha proseguito Gianni, rivolgendosi in particolare, ma non solo, alle classi del corso sportivo del Rosetti.
Altro tema trattato durante l’incontro è stato il forte legame che c’è tra San Benedetto, la sua squadra, la tifoseria e sul valore formativo e sociale dello sport, particolarmente sentito in Riviera. Da qui l’impegno della Sambenedettese nel progetto, denominato 3P, che coinvolge alcune squadre che militano nella Lega Pro; la Samb “è una delle poche scelte in tutta Italia” ha spiegato il Direttore Generale. Infatti il progetto 3P (Patto, Passione, Partecipazione) ha l’obiettivo di introdurre all’interno dello stadio non solo i tifosi ed i ragazzi ma anche le famiglie, in modo che il giorno della gara si trasformi in un giorno di festa nel quale la città possa tifare la propria squadra in sicurezza, in un momento di aggregazione e di spettacolo per tutti.
L’appuntamento con la Samb ha consentito ai ragazzi impegnati nel percorso di ASL di proseguire l’attività di tipo giornalistico avviata da alcune settimane con la testata ilmascalzone.it e preceduta da momenti formativi in aula e in esterna su peculiarità della professione, sue basi deontologiche, caratteristiche dei testi giornalistici.
di Eleonora Bellagamba
16/02/2018