
La cipolla rossa recuperata e presto in vendita

Si arricchisce l'assortimento delle varietà ortofrutticole che compongono la diversità delle referenze di “La tua terra in tavola” la linea pensata per il recupero degli antichi sapori. Protagonista questa volta la varietà della cipolla rossa di Pedaso in raccolta questi giorni in un terreno della Riserva Naturale della Sentina di San Benedetto del Tronto. Grazie alla proficua collaborazione tra la Magazzini Gabrielli e il CRA ORA, il Consiglio per la Ricerca e la sperimentazione in agricoltura del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali con unità di ricerca per l'orticoltura a Monsampolo del Tronto diretto da Valentino Ferrari è stato effettuato un prezioso recupero delle tipicità orticole del territorio come il pomodoro a pera biologico antico Abruzzo, la lattuga rossa della Sentina ed ora, la cipolla rossa di Pedaso. “ In un contesto di mercato in continua evoluzione, il Gruppo Gabrielli ha scelto di investire sulla valorizzazione del mercato locale al fine di realizzare un'offerta sempre più articolata dei prodotti freschi e freschissimi che fanno dell'Ortofrutta un'eccellenza delle tipicità locali- ha detto Guido Pasqualini Responsabile Centrale Ortofrutta - percorso che è già iniziato con la lattuga rossa della sentina ( stagione 2013) e con il pomodoro a pera ”antico Abruzzo” ( stagione 2012) in collaborazione con l’istituto CRA ORA e con i prodotti tipici della Valdaso a marchio QM della regione marche ( stagione 2012 ). “
Grazie all'impegno congiunto con i soggetti coinvolti tra i quali il Presidente della Riserva Sentina Sandro Rocchetti, si è proseguito nello sviluppo su larga scala di queste coltivazioni a basso impatto ambientale derivanti dai semi antichi di cipolla rossa che ora sarà reperibile presso i punti vendita del Gruppo Gabrielli vicini alle zone di produzione.
“Le attività agricole in Sentina si caratterizzano per un’estrema attenzione alle ricadute ambientali – ha detto Sandro Rocchetti, Presidente della Riserva Sentina – noi attribuiamo a questo segmento di attività un valore complementare di grande rilievo rispetto alla vocazione naturalistica dell’area e in quest’ottica la collaborazione della grande distribuzione mi pare fondamentale”. “Le opere di rinaturalizzazione della Sentina – aggiunge l’assessore all’ambiente del comune di San Benedetto Paolo Canducci – che abbiamo portato a termine con il contributo di fondi comunitari hanno dato un enorme impulso alla valorizzazione della Riserva, intesa come luogo di sperimentazione, produzione, accoglienza e vivacità nel pieno rispetto degli equilibri naturali. Questa intesa tra soggetti pubblici e grande distribuzione fortemente radicata nel territorio è una delle felici conseguenze di quest’azione di rilancio della Sentina”.
Tutela del km 0 e valorizzazione delle aziende e produttori locali sono da sempre una delle peculiarità dell'azienda ascolana che da tempo sta portando avanti il progetto legato a tipicità e localismi per proporre referenze sempre più vicine al vissuto dei consumatori. “La tutela dei localismi e, conseguentemente, la valorizzazione delle aziende del territorio, sono principi fondanti della Magazzini Gabrielli a tal punto che un passaggio della stessa Mission Aziendale ne sintetizza l’importanza in maniera inequivocabile ”Essere riconosciuti nel nostro territorio come i migliori nella conoscenza e nella soddisfazione del cliente” - ha detto Gregorio Martelli Responsabile acquisti Magazzini Gabrielli - Le parole Territorio, conoscenza e soddisfazione implicano una presenza nel tessuto sociale e produttivo. Rapporti continui con i produttori e con le aziende. Costante attenzione alle esigenze dei clienti dei nostri negozi.
Per questi motivi la tutela delle aziende locali e dei localismi non è per la Magazzini Gabrielli uno slogan pubblicitario ma una chiara esigenza per lo sviluppo del nostro lavoro. Tutti i vari concetti espressi sono correlati in maniera diretta e l’origine di tutto è il cliente, che esprimendo l’apprezzamento verso determinati prodotti, ci indica la direzione da seguire per il completamento dei nostri assortimenti, per i prodotti da proporre e per i produttori da contattare. Concretamente il fatturato del settore ortofrutticolo sviluppato con aziende locali è pari al 25% del complessivo, e questa percentuale cresce se parliamo di settori peculiari come la panetteria, il banco al taglio, i vini, ecc”.
02/08/2013