Cresce del 17,4% l'interscambio di giocattoli con la Cina
Cresce tra il 2009 e il 2010 l'interscambio commerciale di giocattoli tra la regione Marche e la Cina, per un valore complessivo totale nel 2010 di 15.747.986, di cui 15.740.099 per quanto riguarda l'import. La maggior parte dei giocattoli con cui giocano i bambini marchigiani dunque provengono dalla Cina. Il valore dell'export è pari a 7.887. In un anno l'interscambio è aumentato del 17,4%. Cresce anche l'import nella nostra regione, del 17,3% . Il valore totale delle importazioni nel 2009 era infatti di 13.417.050. Importante anche il dato che riguarda le esportazioni, relativo al 2009, dato pari a zero per quanto riguarda lo scorso anno. 2,6% è il peso a livello nazionale per quanto rigurda l'interscambio di giocattoli con la Cina per il nostro territorio; 2,6% anche per quel che riguarda l'import e lo 0,7% per quel che riguarda invece l'export. Questo quanto emerge da un'indagine della Camera di Commercio di Milano su dati Istat al quarto trimestre 2009 e 2010 i cui dati per le Marche sono stati elaborati dall'Agenzia giornalistica Dalla A alla V. A livello nazionale in un anno l'interscambio commerciale è aumentato del 21,9% per un valore di quasi 598 milioni di euro. E' di origine cinese più di un gioco importato su due. Tra le regioni in testa all'interscambio con la Cina la Lombardia con il 46,3% del totale con 277 milioni di euro, seguita dal Piemonte il cui peso a livello nazionale è del 20,9% con 124 milioni di euro ed Emilia Romagna con l8,9% e 53 milioni di euro. il Veneto, il Lazio e il Piemonte invece le regioni che crescono di più. PER VISUALIZZARE LA TABELLA CLICCARE SU DOWNLOAD.
di Vittorio Bellagamba
01/07/2011