Abruzzesi, amanti del collezionismo
Collezionare è un’arte che gli abruzzesi conoscono molto bene. Questo settore è cresciuto talmente nell’arco del 2010 (+ 4,9%, 108 imprese in totale) da far emergere l’Abruzzo come regione capofila della crescita esponenziale del mondo del collezionismo. Sono 40 le aziende maggiormente coinvolte in questo ambito ed in particolare si tratta imprese operanti nel settore del commercio al dettaglio di oggetti d’artigianato e di decorazione. Gli abruzzesi sono in maniera quasi speculare, commercianti al dettaglio di oggetti d’arte (37 imprese) esclusi quelli di antiquariato. Ancora, sono ben 22 le attività commerciali appartenenti al commercio al dettaglio di mobili usati, mobili ed oggetti di antiquariato, compresi i libri antichi. Bene anche il settore legato al commercio al dettaglio di filatelia, numismatica e articoli da collezionismo ( 7 aziende), mentre 2 sole si occupano del commercio al dettaglio di libri usati. Tra le province Pescara è prima con 35 imprese, anche se, rispetto al 2009 registra una variazione percentuale negativa pari a – 10,3% del totale nazionale. Seguono Chieti (28 imprese, 21,7% italiano,), L’Aquila (24 imprese, -4,0%). Chiude la città di Teramo. Anche se la provincia vanta 21 aziende all’attivo, queste fanno registrare il maggior aumento percentuale rispetto al 2009, infatti la crescita supera il 30%. Questo quanto risulta dai dati elaborati dalla Camera di Commercio di Milano sui dati del registro delle imprese al III° trimestre 2010 e 2009 i cui dati per l' Abruzzo sono stati elaborati dall'agenzia giornalistica Dalla A alla V. a livello nazionale, sono 6.485 le imprese commerciali italiane del settore collezionismo nel 2010. Sono soprattutto commercianti al dettaglio di oggetti d’arte e antiquariato (37,1% e 2.409 imprese) e attività nel commercio al dettaglio di mobili usati, mobili ed oggetti di antiquariato, compresi i libri antichi (30,1% e 1.955 imprese). Ma ancora, 1.497 le imprese nel commercio al dettaglio di oggetti d’artigianato e di decorazione.
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di Vittorio Bellagamba
11/03/2011