In flessione ma ancora preoccupante il fenomeno degli incidenti stradali in Abruzzo
Continua ad essere grave il bilancio degli incidenti stradali in territorio abruzzese. Sebbene si sia verificata una flessione il dato è, infatti, ancora allarmante. Sono stati 4.253 gli incidenti stradali in tutta la regione nel corso del 2007 contro i 4.655 dell'anno precedente ma resta sempre alto il numero delle persone coinvolte che hanno perso la vita (119) e sono rimaste ferite (6.382). In particolare, delle persone che hanno perso la vita il numero più alto riguarda i conducenti maschi (72), che rappresentano pure il numero più alto nell'ammontare dei feriti (3.118). Per quanto riguarda le strade urbane luogo di incidenti stradali si osserva che il maggior numero di incidenti è avvenuto in corrispondenza degli incroci (731) e in prossimità di intersezioni segnalate (604), mentre più basso è il numero di incidenti avvenuti vicino le intersezioni non segnalate (134), quelle segnalate con semaforo o vigile (124) e nelle rotatorie (84), mentre sono stati soltanto due quelli in corrispondenza dei passaggi a livello. Gli incidenti avvenuti su strade extra-urbane riguardano ancora una volta soprattutto gli incroci (189) e le intersezioni segnalate (172), mentre sono in numero inferiore quelli in prossimità delle intersezioni segnalate con semaforo o vigile (37), delle rotatorie (19) e delle intersezioni non segnalate (13), mentre soltanto uno è stato l'incidente avvenuto in corrispondenza di un passaggio a livello. Dei 3.322 incidenti avvenuti tra veicoli in marcia, la fetta maggiore è consistita in scontri frontali-laterali (1.716), seguita da tamponamenti (727), scontri laterali (433), scontri frontali (337) e che ha riguardato veicoli in fermata o arresto (109). Per quanto riguarda i veicoli coinvolti, la maggior parte degli scontri è avvenuto tra due veicoli (2.850), seguiti da quelli a veicoli isolati (931), tra tre veicoli (438), tra quattro-cinque veicoli (28) e tra 6-12 veicoli (6).
Questo quanto emerge da un'indagine Istat i cui dati per l'Abruzzo sono stati elaborati dall'agenzia giornalistica Dalla A alla V che ha inoltre tenuto conto della disaggregazione dei dati a livello provinciale. Nel confronto con l'anno 2006 si evince che la flessione nel numero di incidenti stradali ha riguardato tutte e quattro le province ed ancora una volta alla città pescarese il triste primato. Dall'analisi è infatti emerso che è stata la provincia di Pescara a far registrare il numero più alto di incidenti con 1.168 casi (contro i 1366 del 2006) in cui hanno perso la vita 19 persone e ne sono rimaste ferite 1.671, seguita da Chieti con 1.154 (contro i 1.235 del 2006) in cui hanno perso la vita 46 persone e ne sono rimaste ferite 1.840, Teramo con 1.017 (contro i 1.361 del 2006) in cui hanno perso la vita 32 persone e ne sono rimaste ferite 1.440, e L'Aquila con 914 (contro i 1.015 dell'anno precedente) in cui hanno perso la vita 22 persone e ne sono rimaste ferite 1.431.
A livello nazionale, ogni giorno si verificano mediamente 633 incidenti stradali, che provocano la morte di 14 persone e il ferimento di altre 893. Nel complesso, nell’anno 2007 sono stati rilevati 230.871 incidenti stradali che hanno causato il decesso di 5.131 persone, mentre 325.850 sono quelle che hanno subito lesioni di diversa gravità. Rispetto al 2006, si riscontra una diminuzione del numero degli incidenti (-3,0%) e dei feriti (-2,1%) e un calo più consistente del numero dei morti (-9,5%).
PER VISUALIZZARE LA TABELLA CLICCARE SU “DOWNLOAD”
di Vittorio Bellagamba
09/01/2009