Festa dedicata a Wolisso
Il Lions Club di San Benedetto del Tronto ha organizzato, al Ristorante “Da Federico” di San Benedetto del Tronto, l’annuale Cena degli Auguri, tradizionale appuntamento di metà anno, utile per fare il punto della situazione sui progetti e sui service in atto.
“Il nostro “essere Lions” – ricorda Gianni Massimo Balloni Presidente del Lions Club sambenedettese – si esprime attraverso i progetti che cerchiamo ogni anno di trasformare in “service” reali per il territorio. Penso a iniziative conosciute come il Poster per la Pace, lo “Zaino Sospeso”, senza tralasciare il contributo dei volontari del nostro club alla giornata della colletta del Banco Alimentare, il sostegno alla Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne e la partecipazione a “service” nazionali come quello per la conoscenza della patologia del Diabete. La festività natalizia rientra nelle nostre tradizioni familiari, culturali e religiose e la Festa degli Auguri rappresenta per noi una piccola isola di convivialità, serenità, di affettuoso scambio di una parola, di un sorriso, di una battuta che ci confermi nell'esistenza vera e concreta del valore della solidarietà che ha condotto alla nostra scelta associativa e che necessita di sempre nuovi stimoli”.
Il Lions Club di San Benedetto del Tronto sta anche per concludere, grazie alla collaborazione con il Comune di San Benedetto del Tronto ed al tavolo “Ecoschool” i progetti nazionali “Club a impatto zero – Piantiamo alberi e ricicliamo smartphone” e “Progetto Martina” campagna di sensibilizzazione sui tumori giovanili, collegato alla ormai famosa manifestazione “Corri con Martina”.
Il ricavato della cena e dell’acquisto dei biglietti per l’estrazione a premi è stato interamente devoluto al Progetto Wolisso della Fondazione e dei Club Lions del Distretto 108A. Il “Villaggio Scuola della Solidarietà di Wolisso”, in Etiopia, è oggi un centro di eccellenza e riferimento di cultura, assistenza e progresso: negli anni, a partire dal 2003, dopo la costruzione delle prime due aule per la scuola materna e le altre due per l’inizio dei corsi della scuola d’obbligo, la scuola si è ampliata per garantire la frequenza di circa mille ragazze e ragazzi fino all’ottava classe (la nostra 3° media) e si è dotata di locali per la mensa, laboratori scolastici, biblioteca, aula di informatica.
di Roberto Valeri
14/12/2024