Proficua l’apertura al mercato statunitense
Si è conclusa positivamente la missione di Promarche al SIAL di Parigi, fiera internazionale dell’industria del food che ha visto la partecipazione di 7500 espositori da 130 Paesi, in occasione del suo sessantesimo anniversario.
“Promarche partecipa attivamente a tutti i principali eventi di settore – ha dichiarato il responsabile commerciale aziendale, Andrea Rossi – per intercettare i nuovi trend, consolidare rapporti e ipotizzare sviluppi internazionali, come peraltro è accaduto a Parigi”.
Promarche aveva già sottoscritto, nei mesi precedenti, un importante accordo commerciale con gli importatori americani per la fornitura di riso di cavolfiori e di broccoli, prodotti anche nei terreni poco distanti dallo stabilimento e situati nella Riserva Naturale della Sentina “e questi rapporti sono stati confermati dal gradimento che questo tipo di prodotto ha negli Stati Uniti. Abbiamo instaurato contatti con altri potenziali partners e dunque il principale risultato positivo è un’ulteriore apertura al mercato statunitense, che per ora rappresenta una percentuale minoritaria rispetto alla nostra presenza internazionale globale, concentrata in Europa, ma che ha ampi margini di miglioramento”.
“Il SIAL ha confermato tutte le nostre migliori aspettative sulla possibilità di espanderci negli Stati Uniti - ha aggiunto l'Amministratore Delegato di Promarche, Oreste Aquilone - un mercato in cui la produzione “Made in Italy” è garanzia di qualità. Credo che i nostri prodotti, come riso di cavolfiore e broccoli che sono oggi distribuiti in oltre 400 supermarcati statunitensi, siano stati i nostri migliori “ambasciatori” nel dimostrare l’accuratezza e la professionalità con cui lavora la nostra organizzazione”.
di Roberto Valeri
24/10/2024