Alle radici delle nostre tradizioni
Si è svolta al Palazzo Comunale di Sant’Elpidio a Mare la conferenza stampa di presentazione di “Enosophia – In festa con Andrea Bacci”, manifestazione promossa dall’amministrazione comunale in collaborazione con Tipicità e tante altre associazioni del territorio. Dal 21 al 23 giugno, il centro storico della città ospiterà convegni per i professionisti del settore ma anche degustazioni aperte a tutti. Questo è un anno speciale per Enosophia, che celebra i cinquecento anni di Andrea Bacci, ricorrenza valorizzata anche da un’apposita legge speciale della Regione Marche.
Enosophia è sede di tappa del Grand Tour delle Marche, il circuito di eventi promosso dall’organizzazione di Tipicità ed ANCI Marche, in collaborazione con Regione Marche e la partnership scientifica dell’Università Politecnica delle Marche.
La Banca di Ripatransone e del Fermano, quest’anno, è main sponsor dell’evento e, durante la conferenza, il direttore della Banca di Ripatransone e del Fermano, Vito Verdecchia, ha ricordato quanto “sia importante sostenere iniziative che parlino di vitivinicoltura, perché è uno dei pilastri di sviluppo dei nostri territori. Come noto, il vino non porta con sé solo crescita e investimenti, ma è uno dei prodotti che caratterizza il Made in Italy in tutto il mondo e uno dei settori in cui maggiori sono le eccellenze che abbiamo nella nostra Regione”.
E di eccellenze si parla, infatti, nel panorama delle iniziative di Enosophia, a partire dalle celebrazioni in onore di Andrea Bacci, filosofo, medico e scrittore nato a Sant’Elpidio a Mare nel 1524 e autore del celebre De naturali vinorum historia, opera in sette volumi in cui parla di temi relativi alla vinificazione e conservazione dei vini, descrive le produzioni dei vari territori d’Italia e di alcune altre nazioni e si occupa anche del rapporto tra vino e salute, dal momento che era anche un medico e fu l’archiatra di Papa Pio V.
“ Le Marche sono note nel mondo per qualità e diversificazione dei vini: ogni zona della nostra meravigliosa regione, a partire dal fermano, è identificabile grazie alla sua produzione – ha ricordato Alessandro Mori, Consigliere d’Amministrazione della Banca di Ripatransone e del Fermano - Quando questo accade, quando cioè un’area comunica attraverso il suo vino, vuol dire che esiste una cultura radicata nel tempo, esistono tradizioni che si tramandano: diventa, di conseguenza, un dovere per chi come la nostra Banca lavora seguendo i valori del credito cooperativo, contribuire a preservarle, elemento questo che contraddistingue eventi come EnoSophia”.
Il programma dell’edizione 2024 di Enosophia prende avvio venerdì, la giornata nella quale la Banca di Ripatransone e del Fermano collaborerà attivamente alle iniziative del palinsesto. Un intenso pomeriggio nella suggestiva cornice della dimora storica “Il Castellano”.
Alle 16:30, con il saluto del Direttore Generale di Banca di Ripatransone e del Fermano, l’Assoenologi Marche apre i lavori con un incontro dal titolo “Da Andrea Bacci all’innovazione oggi in vitivinicoltura”, condotto da Alessandro Regoli, noto giornalista enogastronomico.
Alle 18:00, con la conduzione di Marco Ardemagni da Rai Caterpillar AM ed il contributo di Stefano Isidori presidente AIS Marche, storytelling con degustazione dei “Vini d’Europa” studiati dallo stesso Bacci. Chiude la giornata “Solstizio Goloso”, una degustazione di tipicità locali in abbinamento ai vini del territorio, immersi nelle suadenti atmosfere serali della villa con giardino all’italiana.
di Roberto Valeri
14/06/2024