Protesta degli agricoltori, la Cia provinciale vicina ai propri associati
ASCOLI – La Cia Agricoltori provinciale esprime la propria vicinanza agli agricoltori che in questi giorni stanno manifestando in diverse strade e piazze cittadine.
«Insieme ad Agrinsieme Marche; il Coordinamento di Cia; Confagricoltura; Copagri; Aci, Alleanza delle Cooperative Agricole, costituita Agci, Agrital, Fedagri Confcooperative, Legacoop Agroalimentare; e Frima, Federazione Regionale delle Imprese di Meccanizzazione Agricola della Regione Marche – fanno sapere dalla Cia Agricoltori di Ascoli, Fermo e Macerata – siamo vicini ai tanti agricoltori, molti dei quali nostri associati, che stanno protestando per cambiare questa politica agricola che mortifica l’economia reale. Il movimento che è sceso in strada è spontaneo e autonomo, arricchisce il dibattito che per essere efficace deve essere fatto in tutte le sedi istituzionali quali: Regione, Governo, Commissione Europea».
Tra le richieste avanzate dall’associazione ci sono: rivedere la politica agricola europea perché burocratica e non funziona; cambiare gli ecoschemi e abolire subito l’obbligo al 4% di incolto; cambiare le proposte di regolamento comunitario sull’uso sostenibile degli agrofarmaci; togliere l’Irpef sui terreni agricoli; reintroduzione del credito di imposta su gasolio; nuova e diversa politica del credito agricolo con immediata proroga delle scadenze; tutela del reddito degli agricolo.
03/02/2024