GROS, una storia familiare di successo
Si è svolta a Roma, nella Sala del Tempio di Vibia Sabina e Adriano della Camere di Commercio a Roma, la conferenza stampa per i venticinque anni del Gruppo Romano Supermercati che, dal 1998, opera su Roma e nel Lazio con dodici insegne: CTS, Castoro, Idromarket, Effepiù, DEM, MA, Ipercarni, Ipertriscount, Pewex, PIM, Sacoph, TOP.
“La nascita di GROS, nel 1998 – a parlare è il suo Presidente, Giorgio Trombetta – è una questione
indissolubilmente legata a quello che una famiglia fa: progettare un futuro. Ci siamo uniti per essere sempre più competitivi su Roma e nel Lazio, mantenendo a vantaggio dei nostri clienti il miglior rapporto qualità-prezzo possibile: abbiamo pensato alle nostre famiglie e alle famiglie dei nostri clienti, a fronte di un mercato del retail che iniziava all’epoca una sorta di spersonalizzazione”.
Oggi, Gros ha una quota di mercato del 37% su Roma e un fatturato che nel 2022 è stato di 2,4 miliardi di euro.
Il Gruppo Romano Supermercati taglia il traguardo dei venticinque anni con una rete complessiva di 176 punti vendita a Roma e nel Lazio, per una superficie complessiva di 223mila mq e 118mila mq adibiti a deposito, considerando anche l’apertura del nuovo centro di distribuzione a Fiumicino, con oltre 8mila dipendenti e un fatturato 2022 di 2,4 miliardi di euro.
“Il merito di un successo così rapido – prosegue il Presidente Trombetta – va dato all’approccio al mercato e al territorio. Gros monitora in modo sistematico e trasforma in iniziative commerciali concrete le esigenze della clientela che, nel tempo, costantemente si evolvono: una vera famiglia è attenta a quel che accade al suo interno e intorno a sé, il che vuol dire massima concentrazione sull’evoluzione del mercato retail e della società civile”.
Durante la conferenza, il dottor Romolo de Camillis, South Europe RV Director NIQ Italia Nielsen, ha presentato “Lo stato del Largo Consumo in Italia”, un'indagine espressamente commissionata dal Gros.
“Il focus sui localismi, ovvero i fornitori che sviluppano ameno il 70% del fatturato in un'unica regione – ha affermato il dottor de Camillis – ha evidenziato che tale mercato vale circa tre miliardi di euro nel dato totale Iper più Super e l’incidenza del valore dei localismi sul totale LCC, prendendo in considerazione i fornitori che sviluppano almeno il 70% del fatturato in un’unica regione, è del 5,3%, con una vendita a valore riferita a gennaio 2023 pari a 2,8 miliardi”.
Nel Lazio, i Localismi rappresentano il 6,2% del fatturato del LCC, un dato superiore alla media ma comunque inferiore a Sardegna, Sicilia e Trentino Alto-Adige che fanno registrare un’incidenza doppia rispetto alla media nazionale. “In CediGros – conclude il responsabile Nielsen – questa incidenza è doppia rispetto al benchmark nazionale e superiore a quella regionale, poiché si assesta al 10,1%”. Traendo spunto dalle esigenze manifestata dai consumatori GROS ha sviluppato il progetto “Vicini a te”. L’idea “vicinanza” può essere una semplice presa d’atto di una localizzazione geografica, oppure una maniera per valorizzare il territorio: per il Gros, Gruppo Romano Supermercati, è un concetto ancora più concreto: è condivisione totale di un progetto in cui il territorio non è l’oggetto dell’attività ma il vero soggetto.
di Roberto Valeri
13/09/2023