Agriturismo, la meta preferita dove trascorrere Ferragosto
ASCOLI Tante le prenotazioni che gli agriturismi del Piceno stanno registrando, soprattutto in vista di Ferragosto. Turisti, in particolare delle vicine località, che decidono di trascorrere qualche giorno immersi nella natura dopo mesi trascorsi tra le mura domestiche.
«Dopo il lockdown e la valanga di disdetta ricevute, gli agriturismi stanno registrando una graduale e costante ripresa, con un'impennata di prenotazioni per il periodo estivo». E' quanto fanno sapere dalla Cia Agricoltori provinciale. In particolare Mirella Gattari presidente della Cia Marche sottolinea come «A fronte di una carenza, se non totale assenza di prenotazioni da parte di turisti stranieri, stiamo riscontrando che gli italiani hanno capito che il distanziamento sociale proprio delle strutture rurali, insieme alla tranquillità e le specialità enogastronomiche sono i tratti distintivi degli agriturismi. Si tratta di una serie elementi utili a ritrovare gioia, spensieratezza e serenità necessari in questo particolare e difficile momento. L'invito che rinnovo è quello di continuare a scoprire i nostri tesori sparsi in tutto il territorio regionale per ritrovare le tradizioni a tavola e il benessere donato dal contatto con la natura».
A riguardo la Confederazione agricoltori invita i cittadini ad acquistare i prodotti tipici preparati e trasformati in azienda da consumare anche a casa propria. «Consumare italiano, marchigiano, locale – conclude la presidente Gattari - acquistando direttamente dagli agricoltori, resta il modo migliore per essere sicuri di mangiare sano e controllato, e si ha la certezza di aiutare la nostra economia a superare la crisi post Covid».
di Luigina Pezzoli
13/08/2020