Coronavirus: incrementata la movimentazione delle merci
Un sistema complesso ed estremamente importante che opera per ricevere le merci scaricando tir dopo tir successivamente ridistribuire i prodotti caricando i camion che raggiungono i vari punti vendita. È questa in estrema sintesi l'attività svolta dai centri di distribuzione delle aziende della grande distribuzione organizzata come il Gruppo Gabrielli. Un'attività poco conosciuta dai clienti finali, ma estremamente importante per assicurare l'arrivo dei prodotti sugli scaffali dei supermercati anche in questo difficile periodo caratterizzato dall'emergenza del coronavirus. Basti pensare che l’incremento della movimentazione delle merci, come ha sottolineato il Responsabile Logistica Gruppo Gabrielli Sergio Pantaloni negli ultimi giorni ha subito una vera e propria impennata. Ad oggi si è registrata una media del +45% per i prodotti secchi e del + 55% per i prodotti deperibili, una conferma dell’impegno dell’azienda nel rifornire quotidianamente tutti i punti di vendita Oasi Tigre e Tigre Amico dislocati nelle cinque regioni di pertinenza del Gruppo Gabrielli per fronteggiare l’emergenza Coronavirus e garantire un approvvigionamento costante .
“Fondamentale il ruolo svolto dagli uomini impegnati nei nostri centri di distribuzione che sono, insieme agli altri collaboratori, il cuore pulsante della nostra azienda. Oltre a quello storico di Maltignano e al nuovissimo polo di Monsampolo del Tronto – ha detto l’ad Gruppo Gabrielli Mauro Carbonetti – la logistica continua incessantemente, per mezzo della disponibilità e del lavoro dei nostri uomini, a rispondere alle direttive ministeriali e a garantire con costanza la fornitura capillare delle merci in tutti i nostri punti di vendita. La lungimiranza della famiglia Gabrielli che ha sempre individuato nel polo logistico un asset fondamentale nello sviluppo del Gruppo, oggi si è rilevata più che mai un supporto al lavoro preziosissimo di tutti coloro che operano quotidianamente per fronteggiare l'emergenza che sta mettendo a dura prova il sistema distributivo e nel contempo fa registrare performance di flusso nell'approvvigionamento sorprendenti. Competenza e professionalità si accompagnano al grande senso di appartenenza che tutti gli uomini e le donne Gabrielli ci stanno dimostrando: grazie ai buyers impegnati negli acquisti di merce, ai responsabili commerciali senza dimenticare, ovviamente, tutti gli operatori della logistica che lavorano a ritmi sostenuti in questi giorni nei nostri centri di smistamento della merce e ai dipendenti nei punti di vendita, oggi veri presidi di comunità”.
di Cristina Mignini
16/03/2020