
Nuoto: 18 esordienti della Delphinia strappano pass per i Campionati Regionali
- Saranno 18 gli atleti che la Delphinia schiererà ai prossimi Campionati Regionali Invernali di Categoria Esordienti A e B

L’impianto natatorio di Fermo ha fatto da cornice all’ultima delle quattro gare FIN valevoli per la partecipazione ai prossimi Campionati Regionali di Categoria A e B di nuoto in programma il 18 e il 25 marzo a Grottammare Piscine.
La Delphinia Team Piceno, a Fermo, ha schierato quaranta atleti nelle diverse gare, totalizzando 140 qualifiche regionali, un numero superiore alle altre società della Regione. Gli esordienti B, allenati da Francesca Mostardi, e gli esordienti A allenati da Maria Grazia Gheser, in questa occasione, si sono cimentati nelle gare dove, di solito, non competono. Nonostante ciò hanno raggiunto risultati eccellenti seguiti dal raggiungimento del tempo limite FIN (Federazione Italiana Nuoto) per accedere ai Campionati Regionali Invernali Esordienti A e B. Francesca Mostardi, allenatrice degli esordienti B, ha commentato così i successi dei suoi atleti: “Sia io che Maria Grazia abbiamo schierato i nostri atleti anche in gare che, solitamente, non competono. La scelta è scaturita dalla nostra impostazione degli allenamenti che si focalizzano principalmente sulla multilateralità, senza creare una precoce specializzazione negli stili e nelle distanze. Tale metodo garantisce massimo rispetto e attenzione alla buona crescita dell’atleta. Mi ritengo molto soddisfatta - continua la Mostardi - di far competere 18 atleti, da me allenati, con i nuotatori di tutta la Regione Marche”.
Tanto entusiasmo da parte dell’allenatrice Maria Grazia Gheser che ha dichiarato: “ Sono soddisfatta dei miei atleti e del percorso che giorno dopo giorno, stanno facendo insieme a me. Gli obiettivi concordati, a inizio stagione insieme allo staff tecnico, li stiamo portando avanti e stiamo raccogliendo tanti risultati eccellenti. Queste gare testimoniano il grande impegno che i ragazzi dimostrano ogni giorno, insieme alle loro famiglie che seguono con costanza gli allenamenti e le gare dei ragazzi. Ci tengo a sottolineare - continua la Gheser - che il lavoro effettuato in vasca è gestito coscienziosamente con il fine di garantire una sana crescita fisica e mentale del ragazzo”.
di Eleonora Bellagamba
22/02/2018