Mercato immobiliare, segnali positivi per il Piceno
ASCOLI PICENO – La prima parte del 2016 ha segnato una ripresa del mercato immobiliare. Alcuni fattori hanno determinato un quadro positivo che ha permesso al cosiddetto “mattone” di tornare ad essere un investimento preferito dai risparmiatori. Il ribasso dei prezzi degli immobili unitamente ad una maggiore propensione delle banche ad erogare mutui con l'applicazione di tassi particolarmente vantaggiosi hanno determinato in provincia di Ascoli ad un ritorno all’investimento nell'acquisto di abitazioni rimettendo in moto il mercato immobiliare.
Un quadro di sintesi che trova conferma nei dati contenuti nell'analisi dell'Osservatorio Mercato Immobiliare del Collegio dei Geometri di Ascoli. In particolare dopo le performances di febbraio con un più 16,78 per cento nelle transazioni immobiliari e marzo con un più 14 per cento, rispetto allo stesso periodo del 2015, il mercato immobiliare della provincia di Ascoli continua a dare segnali positivi con una crescita del 7,8 per cento nel mese di aprile e una crescita dell'8,09 per cento nel mese di maggio rispetto allo scorso anno.
La tendenza al rialzo, già portato ad un controvalore complessivo di transazioni nel mese di maggio 2016 pari a 17.687.294 euro contro i 16.363.856 euro dello stesso mese del 2015. “L'offerta di immobili nel territorio Piceno – ha detto Leo Crocetti presidente del Collegio dei Geometri di Ascoli – è particolarmente rilevante ed è caratterizzata da una flessione delle quotazioni rispetto agli anni passati. Questo aumenta la propensione all'acquisto da parte soprattutto di coloro che vedono nel mattone un investimento sicuro. Un investimento che in questo periodo è facilitato dai tassi bancari particolarmente bassi . Considerando il periodo è auspicabile che tale tendenza continui anche nei prossimi mesi tenendo conto dell'interesse degli acquirenti anche di altre zone d'Italia e degli stranieri per il settore delle seconde case da destinare alle vacanze. Un aspetto curioso che ci permette di guardare con un po' più di fiducia al futuro è che dopo quasi due anni – ha concluso Leo Crocetti presidente del Collegio dei Geometri della Provincia di Ascoli – è stato venduto un immobile anche a Palmiano, il Comune più piccolo della provincia, che registra il più basso movimento immobiliare del Piceno”.
di Luigina Pezzoli
25/07/2016