La Banca Picena Truentina potenzia il “Madonna del Soccorso”.
Si è svolta, presso l’Ospedale “Madonna del Soccorso” di San Benedetto del Tronto, la conferenza stampa che ufficializza la donazione, da parte della Banca Picena Truentina, di due strumenti all’avanguardia che permetteranno di offrire, ai cittadini, diagnosi di eccellenza.
Il benessere dei cittadini si misura anche sul livello della sanità locale – sostiene il Presidente della Banca Picena Truentina Aldo Mattioli – Da anni sosteniamo, in quest’ottica, l’Ospedale di San Benedetto del Tronto e tutti gli anni ripetiamo che le nostre donazioni vengono fatte affinché le attrezzature restino al Madonna del Soccorso. Non è campanilismo, si tratta di una semplice presa di coscienza: un Ospedale “in salute” garantisce un’assistenza che migliora la vivibilità del territorio, aumenta la probabilità di ricevere cure di eccellenza e trasforma in meglio la vita di tutti noi. Inoltre con questa donazione si va a coprire quasi l’intera area di competenza della Banca Picena Truentina e quindi è importante non far venir meno al territorio i risultati dell’impegno della Banca, dei suoi Soci, dei suoi Dipendenti e dei suoi Clienti.
Come da molti anni – ricorda il Direttore della Banca Picena Truentina Valentino Piergallini - anche nel 2015, Soci, Dipendenti e Organi sociali della Banca hanno rinunciato alle risorse loro dedicate per i regali natalizi e si sono impegnati per la collettività: il principio della mutualità e quello della solidarietà sono previste dagli statuti delle Banche di Credito Cooperativo ma la costante attenzione della Banca Picena Truentina verso determinati servizi collettivi considerati indispensabili dimostra una visione dello sviluppo del tessuto socio-economico in cui il Credito Cooperativo è uno dei protagonisti del futuro del nostro territorio.
Sono dunque un holter ed un ecografo i due strumenti che potenzieranno le unità di Chirurgia e Cardiologia: nel caso dell’holter, ne potrà beneficiare il reparto di Pneumologia del Mazzoni di Ascoli Piceno, poiché lo strumento esegue anche l’esame (prima molto complesso da fare) di polisonnografia.
di Roberto Valeri
19/12/2015