Aumenta il risparmio degli ascolani
ASCOLI – In provincia di Ascoli e nel comune capoluogo aumenta la tendenza al risparmio. Anche per far fronte alle insidie della crisi gli abitanti del Piceno sono più attenti nella gestione dei propri averi e si affidano sempre più alle banche per la conservazione dei propri averi. Secondo un'analisi della Banca di Credito Cooperativa Picena che ha preso come riferimento i dati diffusi nel corso del 2015 dalla Banca d'Italia emerge chiaramente un aumento della propensione al risparmio da parte degli ascolani. Analizzando i numeri ci si accorge, infatti che nel corso del 2014 sono stati pari a 2.807 i milioni di euro conservati nei forzieri delle banche del territorio provinciale contro i 2.688 del 2013 con un aumento quindi pari a 119 milioni di euro. Analizzando la situazione di Ascoli come città capoluogo, l'analisi della Banca di Credito Cooperativo Picena, evidenzia un aumento dei depositi che in valori assoluti ha raggiunto i 24 milioni di euro tenendo conto dei 932 milioni di euro del 2014 raffrontati ai 908 milioni di euro del 2013. «Nel 2014 i depositi bancari detenuti dalle famiglie e dalle imprese residenti in regione, che unitamente ai titoli a custodia costituiscono la principale componente del risparmio finanziario, sono cresciuti su base annua del 5,2 per cento, in rallentamento rispetto al 7,4 per cento dell’anno precedente – ha detto il presidente della Banca di Credito Cooperativo Picena Rosario Donati – confermando anche nella realtà territoriale delle provincia di Ascoli la particolare propensione dei Piceni al risparmio>. <Un maggior utilizzo dei depositi bancari – ha aggiunto il direttore generale Francesco Merletti – è coinciso per quanto riguarda la nostra banca con l'offerta di nuove forme di risparmio che abbiamo messo a disposizione alla nostra clientela attraverso servizi sempre più innovativi; come ad esempio nuove forme di investimenti con remunerazione “Step-Up”, ovvero con cedole a tassi crescenti che premiano i clienti che mantengono l’investimento nel tempo >.
21/08/2015