Prodotti Consilia, aumento delle vendite
MILANO – Inizio d'anno con incremento delle vendite a doppia cifra per i prodotti del brand Consilia. In maniera molto più marcata rispetto a quanto avviene generalmente per i prodotti a marchio in Italia i beni del brand Consilia, infatti, nei primi cinque mesi del 2015, nei canali Iper e Super hanno fatto registrare un netto aumento delle vendite. I dati diffusi dalla Business Intelligence del Consorzio SUN – Supermercati Uniti Nazionali sono frutti di un'analisi dei dati IRI relativi al totale Italia Iper e Super. Nel mese di maggio in Italia si è assistito ad un leggero incremento nelle vendite dei prodotti a Marchio del Distributore pari a 2,9%, che è di 0,1% nel periodo compreso tra gennaio e maggio.
Dall'analisi disaggregata delle diverse categorie dei prodotti emerge che nel solo mese di maggio gli aumenti più rilevanti si sono registrati per i prodotti del freddo pari a +9,5% e ortofrutta +8,1%. Più contenuti gli incrementi per le altre referenze ovvero: bevande +1%, drogheria alimentare +3,7%, cura persona +2% e fresco +0,7%. In territorio negativo, invece, per il pet care -5,9% e per i prodotti della cura casa -1,5%. In casa SUN la vendita dei prodotti a marchio Consilia continua a far registrare una crescita particolarmente sostenuta. Il dato complessivo, infatti, rileva un aumento delle vendite pari a +22,5%. Analizzando le diverse categorie emerge che l'incremento maggiore ha interessato il freddo +54,5%, la drogheria alimentare +34,6%, cura casa +23,3%, fresco 15,3%, cura persona 10,3%, pet care +10,7% e bevande +4,6. <Il trend di crescita dei prodotti del brand Consilia – ha detto il direttore generale del Consorzio SUN Stefano Rango – dimostra chiaramente la validità delle scelte strategiche adottate che si basano sulla qualità dei prodotti. Un altro fattore molto importante è la veste grafica che caratterizza le nuove linee appositamente studiata dalla JWT. In controtendenza soltanto il settore dell'ortofrutta – ha detto il direttore generale Rango – che ha fatto registrare una flessione pari a -6%, riconducibile ad alcune scelte strategiche che muteranno a partire dai prossimi mesi>.
di Luigina Pezzoli
06/08/2015