Futuro roseo per le aziende calzaturiere che esportano
A dominare l'incertezza degli imprenditori calzaturieri presenti all'edizione settembre di TheMicam è legato la debolezza della domanda interna. Nel contempo però le aziende maggiormente dedite alle esportazioni possono beneficiare del positivo andamento dei mercati internazionali. Il quadro emerge dall'analisi condotta dalla Banca Picena di Credito Cooperativo che ha preso come riferimento le previsioni per il settore calzaturiero sulla base delle statistiche diffuse dall'Indagine congiunturale sull'industria manifatturiera per la regione Marche di Unioncamere. Per quanto riguarda la previsione per la produzione nel terzo trimestre del 2013, il 57% del campione di imprenditori intervistato evidenzia una situazione di stabilità mentre il 22% indica un aumento e solo il 21% una diminuzione. Per quanto riguarda gli ordinativi per il terzo trimestre, il 55% degli imprenditori intervistati prevede una situazione di stabilità e il 20% un aumento mentre il 25% una dimunzione. Un dato, quest'ultimo, influenzato appunto dall'andamento del mercato nazionale. Infatti, se si analizza la previsione per gli ordinatori provenienti dall'estero, ben il 48% degli intervistati prevede un aumento, il 36% una stabilità e solo il 16% una diminuzione. Infine, secondo l'indicatore del fatturato, il 56% è all'insegna della stabilità mentre il 18% è in aumento e il 25% è in diminuzione.
“È estremamente importante verificare l'andamento del The Micam – ci ha detto il direttore generale della Banca Picena di Credito Cooperativo presente alla rassegna milanese insieme ad alcuni funzionari dell'istituto di credito – al fine di individuare quali possono essere le previsioni del settore calzaturiero in generale e quello del distretto del fermano in particolare. Determinante è stato per noi comprendere, sulla base dei colloqui avuti con gli imprenditori, come i buyer e in particolare gli stranieri hanno accolto le nuove proposte delle aziende presentate all'interno degli splendidi stand di Fiera Milano con l'obiettivo di mettere a loro disposizione particolari strumenti finanziari. Una banca del territorio come la Banca Picena deve dimostrare anche in questa circostanza di essere vicina e direttamente coinvolta allo sviluppo socio economico del territorio”.
17/09/2013