Utile in crescita per la Banca di Ripatransone
Il Consiglio di Amministrazione della Banca di Ripatransone - Credito Cooperativo si appresta a sottoporre all'approvazione dell'assemblea dei soci il bilancio relativo all'esercizio 2006. Un rendiconto che ha fatto registrare un utile pari a 1.846.891 euro con un incremento di quasi il 75% rispetto allo scorso anno quando il risultato di gestione era pari a 1.057.630 euro. Un risultato che evidenzia in maniera eloquente il buon andamento dell'istituto di credito. "Il maggior risultato conseguito risulta in larga parte determinato dall' incremento del margine di interesse - ha spiegato Pietro Giuseppe Colonnella direttore generale della Banca di Ripatransone - Credito Cooperativo - passato da 4.187.341 a 5.113.579 euro (+ 22,1%), dall'aumento delle commissioni attive (+ 131.382 Euro) e, per Euro 181.215, dall'incasso di alcune sofferenze, per le quali erano state previste perdite superiori a quelle effettivamente verificatesi". Proseguendo nell'analisi del bilancio relativo all'esercizio 2006 emerge che
la raccolta diretta è salita da 121,2 a 135,9 milioni di euro, con una crescita in valore assoluto di Euro 14,7 milioni di Euro, pari al 12,12%. Nel corso del 2006 la Banca di Ripatransone ha continuato a garantire il proprio apporto allo sviluppo economico. A tal proposito gli impieghi con la clientela sono passati da 95,3 a 111,2 milioni di Euro con un incremento complessivo di 15,8 milioni di Euro, pari al 16,7%.
Una banca che riesce a coniugare alla perfezione la propria crescita con
quella sociale ed economica del proprio territorio di riferimento come
emerge anche dal Bilancio Sociale che verrà presentato proprio in occasione
dell'assemblea. "La Banca di Ripatransone è da sempre caratterizzata da una
forte identità distintiva che intende perseguire il primario obiettivo di
rafforzare, nel costante riferimento ad una sana e prudente gestione - ha
commentato i risultati di gestione il presidente della Banca di Ripatransone
Dr. Michelino Michetti - i principi di localismo e mutualità che si
concretizzano innanzitutto in una costante attività di raccolta del
risparmio, di esercizio del credito e di espletamento dei servizi bancari in
favore dei soci, delle famiglie e della intera comunità operante nel
territorio di competenza". Per quanto riguarda l'espansione territoriale il
2006 ha fatto registrare a poco più di un anno dall'apertura anche il "punto
di pareggio" per la nuova filiale di Porto d'Ascoli ed il Consiglio sta
valutando l'ipotesi di apertura di un nuovo sportello. È aumentata anche la
base sociale della Banca di Ripatransone che ha raggiunto le 720 unità a
fine 2006. In dettaglio, nello scorso anno sono stati ammessi n. 41 nuovi
soci (di cui 32 persone fisiche e 9 società ) che rappresentano quasi tutte
le categorie della clientela e quasi tutte le zone di competenza della
Banca. "Mi preme evidenziare - ha detto il presidente della Banca di
Ripatransone Dr. Michelino Michetti - che ad inizio anno la Banca è entrata
definitivamente in possesso dell'immobile in Ripatransone, acquistato a fine
2003 dal Consorzio Agrario di Ascoli Piceno. Il Consiglio ha già dato
incarico ad un professionista per redigere un progetto che preveda la
realizzazione di un archivio, di uffici e, soprattutto, di una sala capace
di ospitare le future assemblee. E' intenzione del Consiglio di mettere tale
struttura a disposizione dei soci e di tutta la comunità per incontri,
riunioni, conferenze, ecc. - Sono lieto di comunicare - conclude il dr.
Michetti - che il Consiglio, anche in considerazione dei risultati
raggiunti, ha deliberato l'istituzione di un plafond rotativo di due milioni
di Euro per la concessione di finanziamenti mirati a favore dei soci, a
condizioni agevolate. Le modalità per potevi accedere saranno rese note a
breve".
L'assemblea dei soci in programma per sabato 19 Maggio 2007 avrà il compito
di approvare il bilancio e l'ordine del giorno prevede anche il rinnovo
delle cariche sociali.
di Vittorio Bellagamba
18/05/2007
