Nelle Marche aumentano le edicole dello 0,4%
Aumentano dello 0,4% le edicole sul territorio marchigiano, nel periodo 2010/2011. Variazione positiva per la Provincia di Macerata, che aumenta il numero di edicole del 3,9%. Situazione stabile per le provincia di Ascoli Piceno, Fermo e Pesaro e Urbino, dove non c'è stata nessuna variazione nel periodo osservato. Unica nota negativa arriva dalla provincia di Ancona, dove le edicole sono in diminuzione dello 0,6%.
Questi dati sono stati forniti dalla Camera di Commercio di Milano e rielaborati dall'agenzia giornalistica DallaAllaV.
Dati in Italia - Sono 17.993 le imprese attive in Italia al quarto trimestre 2011 nel settore vendita giornali e periodici, concentrate tra Lombardia (2.961 imprese, 16,5% nazionale), Lazio (1.790 imprese, 9,9%) ed Emilia Romagna (1.645, 9,1%). Tra le province Roma è prima con il 7,7% delle imprese (1.394), seguita da Milano (1.155, 6,4%) e Torino (803, 4,5%). E se in un anno il comparto resta complessivamente stabile, crescono Rieti (+6,9%), Crotone (+6,7%), Caserta e Campobasso (+5,5% ciascuna).
L’identikit del giornalaio italiano. È spesso un piccolo imprenditore (l’84% delle imprese del settore sono imprese individuali), donna in quasi un caso su due (43,6% delle imprese individuali) e ultrasessantenne nel 11,7% dei casi. Mentre aumenta la presenza straniera: è nato fuori dall’Italia circa un piccolo edicolante su venticinque (3,8%).
Emerge da una elaborazione Camera di commercio di Milano su dati del registro imprese al IV trimestre 2011. I dati si riferiscono alle sedi di impresa che dichiarano come attività principale il commercio al dettaglio di giornali, riviste e periodici.
di Vittorio Bellagamba
17/05/2012