+ 1,6% il tasso di crescita delle imprese marchigiane
Cresce il numero delle imprese nelle Marche. Nel 2011 infatti risultano nella nostra regione 178.021, l’1,6% in più rispetto all'anno precedente, 2.820 imprese nate nel 2011. Soltanto le iscrizioni, secondo uno studio fatto tra gennaio e ottobre di quest'anno, sono state 11.923. Le cessazioni di attività invece risultano essere 9.103. Disaggregando il dato a livello provinciale vediamo che Ancona registra ben 123 procedure fallimentari aperte nei primi mesi 9 mesi del 2011, il 2,59% delle attività fallite ogni mille registrate. Ad Ascoli Piceno nel 2011 sono state 58 le procedure fallimentari, il 2,33% delle imprese registrate. La provincia fermana vede 38 cessazioni di attività nel 2011, l'1,66% ogni mille registrate. 71 invece le procedure fallimentari a Macerata, l'1,77% delle attività. Pesaro-Urbino registra 83 cessazioni con l'1,96% di imprese fallite ogni mille registrate. Questo quanto emerge da uno studio condotto da Unioncamere e Info camerei cui dati per le Marche sono stati elaborati dall'Agenzia Giornalistica Dalla A alla V. In Italia sono 55.217 le imprese registrate tra gennaio e ottobre del 2011, con un tasso di crescita dello 0,9%. Notiamo però che il saldo attuale è inferiore a quello dello scorso anno. Nel 2010 infatti il saldo era di 71.198, per effetto di un rallentamento delle iscrizioni. Inoltre si registra un incremento delle cancellazioni. Le procedure fallimentari infatti nel 2011 sono state 285.179. Nel 2010 risultavano essere 279.815. Per quanto riguarda le regioni, è l'Abruzzo a guadagnarsi il primo posto con un tasso di crescita nel 2011 del 3,8%. Positivo anche il dato della Basilicata (+3%) e l'Umbria (+2,3%).
di Vittorio Bellagamba
09/12/2011