Autoscuole abruzzesi, un settore stazionario
I dati attestano che il settore delle autoscuole abruzzesi accusa un momento di stallo rispetto a ciò che si registrava nel 2009. Infatti il totale delle imprese che operano in questo settore, tra autoscuole, scuole di pilotaggio e nautiche in Abruzzo sono 124 una situazione speculare a quella dell’anno precedente.
Disaggregando il dato a livello provinciale, si evince che le attività delle scuole guida autoscuole, scuole di pilotaggio e nautiche a Chieti sono diminuite: dalle 40 del 2009 se ne registrano 39 al 2010 con una diminuzione del -2.5% dal secondo trimestre del 2009 al secondo trimestre del 2010, Pescara e
L’Aquila restano stazionarie infatti per entrambe le imprese attive risultano essere in ordine 30 e 28 proprio come accadeva un anno fa con una variazione percentuale pari allo 0%. A Teramo l’unico incremento, anche se di una unica realtà rispetto al 2009 quando le imprese erano 26 e ora 27, registrando una vaiazione percentuale 2009 - 2010 del +3.8% al secondo trimestre 2010. Questo, in sintesi, quanto emerge da un'indagine della Camera di Commercio di Milano sui dati del registro delle imprese e del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti al 2009i cui dati per l'Abruzzo sono stati elaborati dall'agenzia giornalistica Dalla A alla V. a livello nazionale, le regioni che concentrano più imprese che operano nel settore autoscuole, scuole di pilotaggio e nautiche sono la Lombardia con 659 attività, pari al 13% italiano (+0,6% in un anno), la Campania con 585 (11,5% nazionale, in crescita del 4,3% dal 2009) e la Sicilia con 560 (11%, +1,1%). Seguono il Lazio e la Puglia. La crescita percentuale maggiore? In Puglia con +4,4% in un anno. Tra le province spiccano invece Roma (317 imprese), Napoli (312) e Milano (226). In forte crescita le province pugliesi di Lecce (+6,9%), Bari (+5%) e Foggia (+9,5%).
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di Vittorio Bellagamba
03/12/2010