Pescara tra le prime cinquanta province italiane per imprese del collezionismo
Che si tratti di raccolta di francobolli, giocattoli d'epoca, dischi in vinile, fumetti o soldatini di piombo, la collezione di oggetti d'epoca può diventare professione. Ne sanno qualcosa le 111 attività abruzzesi che si occupano di commercio al dettaglio di oggetti d'antiquariato (43), di oggetti d'arte (36), ma anche di mobili usati e oggetti antichi (23), filatelia, numismatica, articoli da collezionismo (7) e libri di seconda mano (2). In particolare primeggia la città di Pescara che, con le sue quaranta imprese dedite al commercio di oggetti da collezionismo, occupa la 48° posizione nella graduatoria delle provincie italiane impegnate nel settore. Questo, in sintesi, quanto emerge da uno studio della Camera di Commercio di Milano e Registro delle imprese al quarto trimestre 2009, i cui dati per l'Abruzzo sono stati elaborati dall'agenzia giornalistica Dalla A alla V. Più in generale il Italia ammontano a 6.627 le imprese commerciali del settore collezionismo nel 2009. Sono specializzate principalmente nel commercio al dettaglio di oggetti d’arte (37,4% e 2.476 imprese), mobili usati e oggetti di antiquariato (30,2% e 2.000 imprese). Ma ancora, 1.514 le imprese nel commercio di oggetti di artigianato, 379 in quello di filatelia e numismatica e 258 nel commercio al dettaglio di libri usati. La Lombardia al primo posto con 1.050 imprese (il 15,8% del totale nazionale), seguita da Toscana (700 imprese, 10,6%) e Lazio (655 imprese, 9,9%). Tra le province primeggia Roma con 547 imprese, l’8,3% del totale nazionale, specializzata soprattutto nel commercio al dettaglio di mobili usati e oggetti di antiquariato con 237 imprese. Seguono Milano (530 imprese, 8% italiano,) e Napoli (333 imprese, 5%). Milano vanta il primato italiano per chi vende oggetti d’arte, incluse gallerie, con 308 imprese, Venezia, con 192 imprese, per il commercio al dettaglio d’artigianato e di decorazione mentre Roma, con 237 imprese, è invece in testa nel commercio di mobili usati e libri antichi.
di Vittorio Bellagamba
05/03/2010