Nonni e nonne d'Abruzzo a capo di oltre diecimila aziende
Nonni abruzzesi grandi lavoratori. Lo rivelano i dati relativi al numero di aziende gestite da anziani su tutto il territorio regionale. A giugno 2008, infatti, ammontano a 10.123 le imprese con titolari che appartengono alla terza età, in crescita rispetto al 2003 che ne aveva registrate 9.758. In crescita, inoltre, il numero di imprese gestite da donne anziane che nel primo semestre di quest'anno erano a 2.217 contro le 1.900 del 2003.
Questo, in sintesi, quanto emerge da un'indagine della Camera di Commercio di Milano i cui dati per l'Abruzzo sono stati elaborati dall'agenzia giornalistica Dalla A alla V in occasione della Festa dei Nonni.
Lo studio evidenzia inoltre come sia la provincia di Chieti quella che fa registrare il maggior numero di “nonni imprenditori” con 4.547 unità, di cui 908 gestite da donne che appartengono alla terza età. Seguono le province di Teramo con 2.423 ditte con titolare anziano di cui 551 con titolare anziana, Pescara con 1.743 unità di cui 353 gestite da donne anziane e, infine, L'Aquila con 1.410 imprese con a capo anziani di cui 405 gestite da anziane. In valori percentuali osserviamo che Chieti detiene il primato dei nonni lavoratori con oltre il 13% di imprese con a capo uomini anziani, seguita da Teramo con l'11%, Pescara con l'8% e L'Aquila con oltre il 7%.
Più in generale, per quanto riguarda l'andamento nazionale, sono oltre 294 mila (26% donne, pari a 76.554 ditte individuali) gli imprenditori ultrasettantenni italiani e in cinque anni crescono del 3,2%. Le crescite maggiori in Italia si hanno nel settore dell’intermediazione economica e finanziaria (113,2%), delle costruzioni (43,5%) e dell’istruzione (37,4%). In Italia gli imprenditori ultrasettantenni sono diffusi soprattutto nel settore agricolo (68,8%), del commercio (15,5%) e nelle attività manifatturiere (4,6%). In cinque anni le ditte individuali con titolare donna di età superiore ai 70 anni crescono in Italia del 7,9%. Roma è prima nella classifica delle province italiane per numero di ditte individuali con titolare ultra settantenne (10.671 imprese), seguita da Bari (9.274 imprese) e Napoli (8.717); invece Lecco, Como e Varese si aggiudicano i primi tre posti sul podio della classifica delle province italiane ordinate per crescita in cinque anni. Emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano sui dati del registro delle imprese al secondo trimestre 2008 e 2003 in occasione della festa dei nonni.
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di Vittorio Bellagamba
03/10/2008